Nata a Como, Terragni ha studiato filosofia e si è dedicata all'insegnamento. Il suo interesse per la filosofia politica e la storia delle idee l'ha portata a confrontarsi con temi complessi e delicati, come il femminismo, l'islam, il multiculturalismo e la libertà di espressione. Attraverso i suoi libri, articoli e interventi pubblici, ha sviluppato una critica serrata a quello che considera il pensiero dominante, accusandolo di conformismo e di censura intellettuale.

Uno degli aspetti più caratteristici del pensiero di Terragni è la sua avversione per ogni forma di ideologia. Si definisce una "liberale di destra", ma rifiuta le etichette e le appartenenze politiche rigide. Critica tanto la sinistra quanto la destra, accusandole entrambe di dogmatismo e di incapacità di affrontare i problemi reali del paese. La sua posizione la porta spesso a essere attaccata da entrambi gli schieramenti, ma allo stesso tempo le garantisce una certa autonomia intellettuale.

La sua critica al femminismo, in particolare, ha generato numerose polemiche. Terragni contesta la visione vittimista che, a suo parere, caratterizza alcune correnti del movimento femminista, e difende il diritto delle donne a scegliere liberamente il proprio percorso di vita, senza essere costrette in ruoli predefiniti. Questa posizione, seppur controversa, ha contribuito ad alimentare il dibattito sul ruolo della donna nella società contemporanea.

Altro tema centrale nella riflessione di Terragni è la questione dell'islam e dell'integrazione. Le sue posizioni critiche sull'islam radicale e sulla gestione dell'immigrazione in Europa le hanno attirato accuse di islamofobia, ma lei si difende rivendicando il diritto di criticare qualsiasi ideologia, religiosa o politica, che a suo avviso minacci la libertà e i valori occidentali.

Nonostante le polemiche, Marina Terragni continua a essere una voce influente nel dibattito pubblico. La sua capacità di provocare e di stimolare la riflessione, unita alla sua profonda conoscenza della storia e della filosofia, la rende una figura complessa e affascinante, che merita di essere studiata e compresa, al di là delle facili semplificazioni e degli attacchi personali. Il suo pensiero, pur divisivo, rappresenta un contributo importante alla discussione sui grandi temi del nostro tempo. Che si condividano o meno le sue idee, è innegabile che Marina Terragni abbia saputo dare voce a un punto di vista spesso ignorato o silenziato, contribuendo ad arricchire il dibattito pubblico e a stimolare una riflessione critica sulla realtà che ci circonda.